Acetosa

     

Acetosa ( Rumex acetosa )

FAMIGLIA: Polygonaceae

NOMI COMUNI: Erba brusca, Ossalida (Pan cucch) 

LA DROGA: Tutta la parte aerea della pianta 

QUANDO SI RACCOGLIE: Si raccoglie la pianta all’inizio della fioritura in maggio – giugno recidendola, con un coltello o con le forbici, qualche centimetro più in alto del colletto. 

PROPRIETÀ: Diuretiche, rinfrescanti, antiinfiammatorie, febbrifughe 

PRINCIPI ATTIVI: Ossalati, antrachinoni 

COME SI USA LA DROGA L’Acetosa era usata prevalentemente in passato contro lo scorbuto, affezione che colpiva inesorabilmente gli individui carenti di vitamina C. L’alimentazione odierna, più ricca e bilanciata, ha eliminato questa malattia, limitando l’utilizzazione dell’Acetosa alle sue proprietà diuretiche e leggermente lassative.

All’esterno l’Acetosa viene utilizzata soprattutto per attenuare infiammazioni delle mucose della bocca e del retrobocca mediante sciacqui e gargarismi. Le foglie fresche vengono usate in aggiunta alle insalate fresche cui, per il gusto acidulo ed astringente, conferiscono un sapore particolare; si usa altresì aggiungerle alle verdure cotte, specialmente a quelle che hanno già proprietà diuretiche.
L’Acetosa è particolarmente ricca in ossalati per cui se ne consiglia un uso moderato soprattutto a chi soffre di disturbi gastrici ed intestinali; è sconsigliata ai malati di fegato ed alle persone affette da calcolosi epatica e renale.

USO INTERNO La pianta intera: Come diuretico e rinfrescante 2 grammi di decotto in 100 ml di acqua. Due tazze al giorno, al mattino a digiuno ed alla sera.
Le foglie fresche: Come rinfrescante e diuretico, qualche foglia, a piacere, nelle insalate fresche o cotte.

USO ESTERNO La pianta intera: Per gengive e mucose della bocca infiammate, 5 grammi di decotto in 100 ml di acqua. fare gargarismi e sciacqui boccali tre – quattro volte al giorno.