Tinture vinose o vini medicati

Per la preparazione di tinture vinose o vini medicati vengono utilizzati, come solvente, vini bianchi o rossi di buona gradazione alcoolica, comprendendo fra questi vini anche i tipi marsala o porto.

I rapporti fra droga e vino sono variabili da caso a caso, ma sono sempre più bassi di quelli delle tinture idroalcooliche; un rapporto medio indicativo può essere quello di 1 a 20, cioè si impiegano 5 grammi di droga per ottenere 100 millilitri di vino medicato.

Le tinture vinose sono generalmente gradevoli ed aromatiche. Si consumano a cucchiai o a bicchierini da liquore, generalmente prima o dopo i pasti principali, tenendo presenti le loro caratteristiche medicamentose e quindi limitando il loro consumo alle dosi previste.

Usando gli accorgimenti prima descritti si possono conservare tutte le tinture vinose per parecchi mesi.

È possibile che dopo qualche tempo si noti sul fondo della bottiglietta un po’ di deposito: lo si può allontanare filtrando attraverso l’apposita carta da filtro o un telo pulito.

Questa operazione può essere ripetuta al massimo due o tre volte, dopo di che la tintura deve essere eliminata.