Camedrio

Camedrio (Teucrium Chamaedrys L.)
Famiglia:
Labiatae
Origine:
Europa
Sinonimi:
Erba querciola
Parti utilizzate:
Droga costituita dai fiori

In Erboristeria Il camedrio è sempre stato apprezzato per le sue proprietà amarotoniche,
tanto da essere utilizzato anche per la preparazione di aperitivi e digestivi.

Proprietà È considerata una pianta ad attività dimagrante e depurativa, ma in realtà risulta epatotossica: i diterpeni neoclerodanici presenti nella droga sono infatti responsabili di epatiti acute, croniche e fulminanti. Per questo motivo, il camedrio non dev’essere più utilizzato né sotto forma di tisana né di estratto.

In cucina Questa pianta veniva molto usata per la preparazione di liquori stomachichi, a fondo amaro o nell’industria del vermouth e bevande in genere. Ora non più per una riconosciuta e comprovata tossicità di alcuni suoi componenti (diterpeni neoclerodanici) che possono provocare epatiti di vario tipo (disturbi al parenchima epatico).
Pertanto l’uso di questa pianta in qualunque forma è proibito dal Ministero della Salute.

In giardino È molto indicato per ornare le varie zone, sempre soleggiate, dei giardini rocciosi (scarpate, pendii sassosi o bordure). La moltiplicazione di questa pianta è abbastanza facilitata in quanto può avvenire sia per seme che per divisione dei cespi (in Primavera).