ACONITO

 

ACONITO ( Aconitum napellus L. )

FAMIGLIA: Ranunculaceae

NOMI LOCALI: Napel, Erba tora, Erba riga, Napell, Mapel, Radis del diaol, Napello, Erba velenosa, Accuonete.

È una pianta erbacea vivace con una radice carnosa arrotondata verso l’alto e ristretta a cono in basso; al momento della fioritura, vicino a questa radice se ne forma un’altra che prenderà il posto della prima esaurita. Il fusto, eretto, è quasi sempre semplice e alto fino a un metro.

FOGLIE Le foglie, alterne, hanno un lungo picciolo; il lembo è diviso in cinque lobi a loro volta profondamente incisi in segmenti sottili e lunghi; la superficie è glabra, le nervature sono molto evidenti nella pagina inferiore.

FIORI E FRUTTI I fiori, di colore azzurro, viola o talvolta bianco, sono riuniti in un lungo racemo; il calice ha cinque sepali colorati molto diversi, uno dei quali è foggiato a elmo; i petali sono otto: due formano dei cornetti che contengono del nettare, gli altri sei sono ridotti a linguette; il frutto è formato da alcuni follicoli contenenti i semi di colore nero.

DOVE SI TROVA L’Aconito cresce nei boschi, nei pascoli e nei prati delle Alpi.

LA PARTE VELENOSA Tutta la pianta.