I funghi porcini sono un’ampia famiglia di funghi appartenente al genere Boletus. I micologi ne hanno individuato e classificato fino a 12 specie differenti. La più conosciuta è la Boletus Edulis, appunto il comune porcino delle foto.
Per riconoscere questa specie di funghi porcini bisogna osservare le sue caratteristiche morfologiche. Queste caratteristiche sono:
- Cappello: ha un diametro variabile solitamente dai 5 ai 25 cm., di consistenza compatta e carnosa, dalla forma a coppa. Il colore varia dal marrone chiaro al marrone scuro, con tendenza ad essere più chiaro lungo il margine. La superficie del cappello è leggermente umida, viscosa, non vellutata bensì rugosa.
- Tuboli: ossia la parte inferiore del cappello, sono di colore inizialmente bianco, poi giallastro. Sono lunghi e quasi liberi. Per questo motivo si distaccano facilmente dal cappello.
- Pori: seguono diverse fasi, inizialmente sono chiusi e fini. Appena aperti sono bianchi o grigiastri. A maturità sono gialli.
- Gambo: è di diametro e lunghezza variabile, molto grosso e pieno. Inizialmente è di colore bianco pallido, in fase di maturità somiglia invece al colore del cappello, quindi brunastro.
- La carne, sempre di colore bianco, anche dopo l’essiccazione (al massimo tendente al nocciola chiaro). Gustosa, soda, profumata.
- Le spore sono di colore bruno olivastro.
Dove crescono i funghi porcini
I comuni funghi porcini crescono sotto diversi alberi e a diverse latitudini. Partendo dall’altezza di 700-800 metri sul livello del mare di un bosco di castagno, nascono sotto le querce e i faggi. Ad altezze fino ai 1500-1600 metri li ritroviamo nei boschi di pini.
Quando nascono i funghi porcini?
La nascita spontanea dei funghi porcini riesce ad abbracciare ben tre stagioni. Di solito nascono tra la primavera e l’estate, tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Poi, se le condizioni meteo sono favorevoli, cioè in caso di precipitazioni estive, già a fine agosto iniziano a comparire nei boschi. Sono i mesi di settembre e ottobre, però, a dare maggiori soddisfazioni. Specie in annate piovose all’inizio del mese di settembre. La raccolta si protrae per tutto il mese di ottobre e può continuare anche nel mese di novembre.
La condizione fondamentale per la nascita dei funghi, ad ogni modo, è semplice: prima deve piovere e poi deve fare caldo.
Attenzione però alla presenza del vento: lo scirocco e la tramontana, ad esempio, ne bloccano la crescita.